sabato 1 dicembre 2012

Recensione di A nudo per te di Sylvia Day. TRAMA: Lei è Eva Tramell, giovane neolaureata che sta per iniziare il suo primo lavoro in un’importante agenzia pubblicitaria a Manhattan. Lui è Gideon Cross, carismatico e affascinante uomo d’affari, proprietario dell’agenzia e del lussuoso palazzo in cui entrambi lavorano. Quando si incontrano, l’attrazione tra loro è istantanea e irresistibile, di quelle che non lasciano scampo. Gideon desidera Eva sopra a ogni cosa, ma rifiuta qualunque coinvolgimento sentimentale, perché non vuole mescolare sesso e amore. Eva, dal canto suo, è travolta da una passione che non pensava avrebbe mai provato, ma non accetta di farsi trattare come un semplice oggetto del desiderio o una trattativa d’affari da portare a termine rapidamente e con successo, cosa a cui lui è abituato da sempre. Entrambi devono fare i conti con un passato difficile e tormentato, e quando inizia a farsi strada un sentimento più profondo, le barriere che hanno faticosamente costruito negli anni per proteggersi rischiano inevitabilmente di crollare. Sullo sfondo della New York sfavillante dell’alta finanza, dove apparenza e ricchezza contano più di ogni altra cosa, Eva e Gideon sono costretti a mettersi totalmente in gioco e a lasciarsi andare alla loro ossessione.
Primo volume della Crossfire Trilogy. La saga prende il nome dal protagonista maschile che,ahimè,è tale e quale a qualcuno di nostra conoscenza. Mi sono avvicinata a questo libro in cerca di una storia diversa ma comunque interessante e sono rammaricata di dover confessare una profonda delusione. Non c’è niente di nuovo od originale. Molte recensioni hanno detto che è un buon prodotto,ma sinceramente mi chiedo che cosa vi abbiano visto. Mi riferisco al fatto che palesemente un remake delle Cinquanta sfumature di grigio della James. Va detto che la scrittura della Day è di gran lunga migliore. Più incisiva ,è in grado di caratterizzare egregiamente i protagonisti. Sia Gideon Cross che Eva Reyes vengono presentati come dei personaggi profondamente disturbati. Di lui,in questo primo libro,non veniamo a conoscenza di nulla(notate la somiglianza?)perché non vuole parlare;di lei,a differenza di Anastasia Steele sappiamo che è stata violentata per anni.
Già quest’ultimo punto rende la storia alquanto inverosimile perché la protagonista non sembra avere problemi a intrattenere relazioni sessuali(almeno all’inizio),poi di colpo è tutta un tremore. L’intreccio non è molto coerente,perché i due iniziano un rapporto non volendo coinvolgimenti e nell’arco di poche pagine non vogliono più separarsi. A differenza dell’opera della James,qui Eva fugge in continuazione e lui(quello che voleva solo sesso)non fa altro che correrle dietro!Al di là di questo consentitemi di fare un breve inciso sui comportamenti di Gideon : fa foto ad Eva mentre dorme,le compra i vestiti,vuole che vada da un personal trainer,ha uno scannatoio(stanza rossa),ha un autista che lo porta ovunque,le dice che è sua,le prende la mano in macchina e la bacia,dice che non è romantico,ha una vecchia fiamma,fa la doccia con lei. Dice niente tutto questo?Non che voglia parteggiare per la James,perché ribadisco che la scrittura sia migliore in questo romanzo,ma … accidenti … è impossibile non annoiarsi visto che bene o male si sa già come va a finire. Mi ha stupito il fatto di non aver trovato un cliffhanger finale. La storia si chiude senza crisi o altro. Sembra quasi un autoconclusivo. Non mi piace fare parallelismi con altri libri,ma qui è praticamente impossibile evitarlo.
Ho ritrovato frasi simili se non del tutto uguali. Le scene hot sono frequenti e molto dettagliate,ma a tratti il linguaggio è molto più crudo e fa perdere il piacere della lettura. Non mi sento di dare un voto sufficiente,perché una buona scrittura non fa di un libro un capolavoro. Deve esserci una storia dietro e questa purtroppo è ricalcata su quella della James. E se devo dirla tutta,se avessi letto prima A nudo per te invece che le Cinquanta sfumature,non l’avrei comunque apprezzato. Non mi sono trovata in linea con nessun personaggio,non sono rimasta intrigata da situazioni o emozioni. L’indifferenza iniziale dei primi capitoli si è tramutata poi in delusione cocente. Un vero peccato.
La scrittrice americana Day non è alle sue prime armi, al contrario. Ha esordito nel 2004 e ha al suo attivo già numerosi romanzi erotici contemporanei, storici, paranormal e urban fantasy di grande successo tradotti in vari paesi, e ha ricevuto diversi premi e riconoscimenti. In Italia, Mondadori edicola ha pubblicato tre dei suoi romanzi erotici storici (Marito amante, Chiedimi di amarti, Il brivido della passione) sulla collana Extra Passion. Sylvia Day si è auto-pubblicata in e-book il primo romanzo della trilogia Crossfire, intitolato “Bared to You” ad aprile 2012 e, appena un mese dopo, la casa editrice Penguin Group ha acquistato i diritti della serie ripubblicando il romanzo in versione e-book e poi cartacea con una copertina diversa. La trilogia Crossfire è così composta: 1. Bared to You 2. Reflected in You 3. Entwined with You

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